Un modo nuovo ed innovativo di conoscere il proprio corpo e la propria mente. 

A chi sono rivolti? 

Le nostre proposte di psicomotricità “ecoanimale” sono rivolte ai bambini e ragazzi, dai 0 ai 20 anni.

• A chi vuole fare un esperienza di conoscenza del proprio corpo guidati dalla natura e dagli animali.
• Ai piccoli e giovani per aiutarli a conoscere meglio se stessi e gli altri. 
• Alle persone con disabilità che vogliono intraprendere un percorso di psicomotricità “alternativo”. 

Cos’è la psicomotricità “ecoanimale”?

E’ un servizio rivolto alla persona connesso con la relazione con la natura e gli animali in presenza osservativa. 

La Psicomotricità nell’ambito educativo è una disciplina che si basa sull’unità mente-corpo, ed è
applicata in una dimensione ludica, in cui l’esecuzione di un movimento è condizionato dalle
componenti emozionali, affettive, sociali, e a sua volta l’attività psicomotoria influenza l’area affettiva-emozionale, l’area cognitiva e l’area sociale.

Come si svolge?

La psicomotricità ecoanimale si svolge attraverso: 

• Percorsi individuali
• Incontri di gruppo
• Percorsi di Pet Therapy, educazione assistita con il cane ed il cavallo. 

Quali obiettivi possiamo raggiungere?

Tema centrale sarà lo sviluppo e il miglioramento delle competenze cognitive ed esecutive, motorie ed emotivo-relazionali, così da abbracciare il bambino/ragazzo nella sua totalità. Obiettivo fondamentale è quello di ampliare le esperienze sensoriali del partecipante e stimolarlo con attività che valorizzino l’ambiente esterno, grazie alla pianificazione di attività all’aria aperta, che permettono di sensibilizzare e apprendere tramite la natura.

• Promuovere il gioco come veicolo di crescita psicologica del bambino/ragazzo.
• Stimolare le competenze grosso motorie e di manualità fine.
• Percezione del proprio corpo con la natura.
• Stimolare i sensi e la propriocezione.
• Stimolare cognitivamente la capacità di attenzione e la memoria.
• Favorire la consapevolezza del proprio corpo come mezzo di conoscenza di sé stessi e
  come strumento di comunicazione verso il prossimo.
• Stimolare la capacità di interagire in modo costruttivo e propositivo con l’altro,
  valorizzando l’ascolto e la collaborazione.
• Promuovere la capacità di riconoscimento e gestione delle proprie emozioni con sé
  stessi e nel rapporto con quelle degli altri.
• Permettere al bambino/ragazzo di riconoscere le proprie potenzialità e di affermarle.
• Favorire il passaggio dal piacere del movimento e dell’azione al piacere di pensare, e
  permettere la costruzione di un rapporto equilibrato tra realtà e immaginario.
• Favorire la relazione educativa fra bambino-adulto.
• Favorire l’acquisizione della regola quale limite che permette la strutturazione della
  persona e la convivenza sociale.