Il legame mamma-cucciolo: un punto di partenza
Luglio 16, 2019Consigli per la crescita del cucciolo
Luglio 26, 2019Adottare un cucciolo, consigli per l’adozione responsabile
“Amare gli animali significa anche valorizzare l’animale; una scelta adottiva accurata è il primo passo per una valorizzazione della vita insieme a noi.”
In base alle nostre esigenze dobbiamo scegliere il giusto cucciolo, in modo da creare una coppia o famiglia piacevole e felice.
Ci aiuterà in questa scelta l’opuscolo Un adozione Responsabile.
Ma vediahttps://killia.eu/wp-content/uploads/2019/06/UnAdozione-Responsabile.pdfmo qui insieme qualche consiglio per scegliere un cucciolo normocomportamentale in mezzo a tanti
- Conoscere a priori le motivazioni, vocazioni ed attitudini psicofisiche di quella razza o quell’incrocio di razze, in modo da ricercarle nel comportamento del cucciolo e verificare se sono presenti o hanno delle derive.
- Assicurarsi che stia crescendo con la mamma ed i fratelli.
- Scegliere il cucciolo non prima dei 50 gg ma portarlo a casa solo dopo i 60 gg; i rischi di un adozione precedente possono essere tanti. Potete scoprirli nell’articolo “Il legame mamma e cucciolo”.
- Preferire un ambiente di vita casalingo in cui il cucciolo è nato e cresciuto. Unica situazione che ci permette di avere qualche maggiore garanzia sulle esperienze sensoriali, come il tatto e l’udito. Il cucciolo avrà sentito rumori come l’aspirapolvere e la tv, avrà conosciuto più persone, si sarà abituato ad una vita più sociale e ricca di esperienze nuove.
- Valutare che la mamma sia tranquilla e non manifesti comportamenti “strani”, come protezione non motivata verso i cuccioli, isolamento all’arrivo di persone…
- Evitare cuccioli scatenati ma anche terrorizzati.
- Osservare un cucciolo per volta mentre si fanno semplici esercizi: nascondino di cibo in vari posti (bicchieri, scatole, cinesini…), farlo passare sotto e sopra le nostre gambe, accarezzarlo in tutto il corpo, proporgli delle superfici di varia natura, fare dei lievi rumori in modo casuale a distanza dal cucciolo, richiamarlo e farsi seguire, proporgli giochi di materiale vario…
Un cucciolo normocomportamentale deve essere riflessivo verso ciò che gli proponiamo ma anche attirato e concentrato.
Se ci sentiamo in grado di prendere cuccioli orfani o con evidenti problemi comportamentali, dobbiamo esserne consapevoli e farci aiutare per iniziare subito un percorso per un buon recupero.
Le basi della crescita del cucciolo nei primi mesi sono le fondamenta della sua casa cognitiva e comportamentale.
La prossima settimana vedremo più attentamente come valutare un ambiente idoneo nella vita di un cucciolo per i suoi 2 primi mesi di vita.
Simona Cao, Veterinario Esperto in Comportamento
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