Proviamo ad immaginare come vede il cane attraverso i suoi sensi, l’olfatto è il primo modo con cui lui esperisce, si emoziona, sente, apprende…
Attraverso le attività di ricerca olfattiva noi possiamo educare, istruire e riabilitare i nostri cani.

L’olfatto è un canale comunicativo piacevole, immediato e vario; attraverso il quale il professionista può ribaltare delle emozioni e rappresentazioni negative.
Proviamo ad immaginare come vede il cane attraverso i suoi sensi
Giocare attraverso l’olfatto diventa un bisogno di crescita e vita per ogni cane, dal più piccolo al più grande.
Impariamo a conoscere tutti gli effetti positivi delle attività olfattive:
- Equilibrio psico emotivo: l’utilizzo dell’olfatto diminuisce l’eccitazione emozionale, agendo anche su un calo della vigilanza legata alla vista.
- Concentrazione: per sentire ogni più piccola particella olfattiva il cane deve imparare a concentrarsi.
- Semplice piacere: l’utilizzo dell’olfatto crea piacere fine a se stesso.
- Autostima: il raggiungimento di un target auto gratifica qualunque essere vivente, compreso il cane.
- Legame relazionale: il cane aumenta la referenza verso la sua famiglia, nel momento che essa comprende come appagare i suoi bisogni e mette in pratica queste tante attività di benessere olfattivo.
- Collaborazione: un impostazione dell’attività olfattiva insieme aumenta la collaborazione tra il cane ed il suo referente umano.
- Conoscenza del proprio corpo: le attività olfattive possono essere quasi sempre associate ad una maggiore conoscenza del proprio movimento, per esempio in una ricerca su pista, o di alcune parti del corpo, per esempio attraverso l’apprendimento di dog brain train.
- Allenare la mente: la variabilità dei giochi olfattivi permette al cane di aumentare le sue capacità cognitive.
- Bilanciamento motivazionale: l’uso dell’olfatto ricompensa il cane e permette quindi un bilanciamento delle sue motivazioni di specie.
Ora possiamo iniziare a conoscere nel dettaglio tutti i giochi olfattivi e non: